SONO TORNATA

2:56:00 PM Posted In , , , , , , , , , , , Edit This 4 Comments »

Ciao sono tornata e come prima cosa ho allargato la famiglia: finalmente il maschio che non ho mai avuto.

L'ENPA mi ha chiamato e ho adottato Ciaky Cian, un poderoso e fortissimo gattone di 4 etti e mezzo, neanche un mese abbandonato lungo una strada.

E' tutto bianco, con delle macchiette nere sopra gli occhi.

Le mie bimbe sono felici, perfino la mia dolce metà è felice, lui che non aveva mai voluto un animale in casa per paura di incampargli adosso.

Beh, a parte questa gioia, domani torno al lavoro, anzi per la precisione torno non è esatto, infatti mi hanno per l'ennesima volta cambiato di Centro, per cui vado in un centro diverso e, francamente un po' mi dispiace. Mi piaceva lavorare dov'ero.

Ora vi lascio e ci risentiamo presto.

Baci bacini bacetti a tutti sopratutto alle mie speciali streghette, che non sono ancora andata a trovare.

Zia lella’s work part two

6:24:00 PM Posted In , , , , , , , , , , , , , Edit This 4 Comments »


zia lella work part one (clicca qui)


Dopo ben sette anni di duro lavoro con i minori, in cui includo:
- un’esperienza di tirocinio nel carcere minorile di Treviso,
- uno di volontariato in quello di Roma,
e una pazzia completa al quartiere Zen di Palermo,
frammentati da corsi di formazione vari, il più importante che voglio qui ricordare riguarda quello di Bologna che insegnava a trattare con bambini che avevano subito violenza fisica o sessuale,
ho finalmente cambiato campo e sono stata contattata da una comunità di Verona che si occupava di dipendenza.
Non era il mio campo, non ne sapevo niente di tossici, a me piaceva lavorare coi minori…mi offrirono il triplo dello stipendio che prendevo…beh, valeva la pena tentare!
FAVOLOSO
La più bella esperienza della mia vita.
Finalmente ho capito cosa significa fare l’educatore.
Lavorare con la tossicodipendenza ti mette a contatto con le tue paure, le tue insicurezze, ti insegna a combatterle per sopravvivere. I tossici non ti perdonano niente, non sfugge loro niente, non ti salvi.
Ho conosciuto il significato della parola empatia, la conoscenza delle mie doti di intuizione. Ho imparato tanto, ho sofferto tanto. Mi sono venute certezze che non avevo e tante insicurezze con cui fare i conti, ma più che altro ho imparato. La tossicodipendenza ti assorbe, ti si insinua dentro e senti di combattere una guerra per loro, e con te stessa, infondo le loro paure sono le nostre, i loro silenzi sono anche tuoi, il vuoto che sentono nell’anima è l’amplificaszione all’ennesima potenza di ciò che anche tu hai dentro. La sofferenza, il dolore non solo dei ragazzi, ma anche dei famigliari, la paura di sbagliare perché sbagliare significa anche uccidere. Non dimenticherò mai la ragazza che, dopo una ricaduta, ha fatto un colloquio con me,dopo poche ore è scappata dalla comunità e si è schiantata su un albero. Non è morta, si è salvata, ma quello che porto dentro è un macigno enorme. Non importa se, non ho fatto errori, se ho detto e fatto le cose giuste (il colloquio era registrato), la mia coscienza pesa…
Dopo appena due anni mi hanno nominata responsabile di comunità e questa responsabilità mi è saltata addosso come un macigno: disponibilità 24 ore su 24, reperibilità continua ed immediata, anche in ferie, telefonate di lavoro di giorno e di notte, corsi di formazione continui e sempre in città impossibili come Milano, Venezia, Padova…quello stipendio me lo sono proprio sudato.
La mia vita privata è andata, il mio fidanzato di allora mi ha lasciato, non proprio per il mio lavoro, anche, più che altro mi ero innamorata di uno stronzetto e quell’esperienza professionale mi dava i mezzi per constatarlo e quindi contestarlo. Francamente meglio così, ho trovato di meglio, ma lì per lì tutto fa mucchio si dice dalle mie parti e ho iniziato a sentirei l peso di un centro che gravava tutto sulle mie spalle. Non avevo una grande equipe che mi sosteneva, anzi a volte remava proprio contro. Questo fatto me o porto ancora adesso addosso, visto che a volte, ancora adesso mi fanno notare che faccio troppo indipendentemente dalle equipe.
Sono ingrassata di oltre venti chili (che ho ancora in parte) e ho iniziato a non sentirmi più a mio agio. Poi le cose sono precipitate soldi che non arrivavano, speculazioni andate male, stipendi non pagati e versamenti inps mai versati…
Ho lasciato tutto e sono tornata a Vicenza, dedicandomi solo agli studi. Ho reiniziato a studiare per prendermi la laurea breve.
Dopo un bel po’ di stipendi non pagati, ho cambiato lavoro e mi hanno assunta in una comunità all’interno dell’Istituto psichiatrico S.Felice di Vicenza.
Ma questa è un’altra storia…

HO FATTO IL MIO PRIMO MERCATINO A VICENZA E...

10:36:00 PM Posted In , , , , , , , , , , , Edit This 1 Comment »


Già, è un anno che mi preparo, faccio collanine, (che neanche mi piace fare), dipingo e questo mi piace molto, preparo spazzole con decoupages, intrecci di vimini, pesco in vasconi enormi carta ricilata, faccio libri scultura e altro ancora per poter finalmente esporre a Vicenza. L'anno scorso ho fatto dei mercatini, ma sono rimasta in provincia, un po' perchè avevo poca roba, un po' perchè non sapevo se quello che creavo potesse piacere. Ho maturato l'esperienza e l'ho messa in pratica. Pronta, espongo a Vicenza finalmente, e per lo più in uno dei mercatini più importanti e rinomati della città, in pieno centro!


Mi assegnano un posto infimo, ma vabbeh, sono una novellina, non è che posso pretendere adesso.... La gente viene, guarda, all'inizio mi lascia perplessa, una viene guarda, ascolta tutto il mio racconto su come si fa, che è tutto fatto a mano, che è artistico, del tempo ecc, ecc, ecc, e poi mi chiede il prezzo dell'addobbo floreale che avevo messo nel gazebo...ci resto male francamente...ma la successiva acquista. E' bellissimo, in una giornata ho guadagnato più di tutto l'anno scorso messo insieme. Sono felice. Mi diverto, anche se fa caldo e soprattutto si vede che c'è crisi. Alla fine della giornata ritorna alla carica un'altra furba...in un lato del banco avevo messo l'angolino solidarietà: alcune cooperative o gruppi di interesse sociale mi avevano dato da esporre i loro volantini e avevo posizionato (più per bellezza che per l'interesse di raccogliere denaro) il maialino salvadanaio di mia figlia. Ebbene, una gentile e graziosa signorina mi chiede quanto viene e se è fatto a mano (di plastica rosa???!!!) Ma non importa, fa caldo e il cervello è in cantina. un'altra mi chiede se il fiorellino di legno intarsiato e colorato (costo 2 euro) ce l'ho in giallo invece che in rosso "No signora, non li facci in serie, ma se aspetta un minuto glielo ricoloro" si offende. Devo calmarmi, fa caldo. Arrivano le nove, ora di smontare tutto.

Ora ne farò altri, ma penso che alzerò i prezzi, perchè sono troppo generosa, altri fanno cose come me, (anche peggio, sinceramente), e sono molto ma molto più cari.


Grazie a tutti. Vi aspetto in settembre, si replica.

Tanti auguri al blog, tanti saluti lettori, tanti saluti a Voi!!!

1:01:00 PM Posted In , , , , , , , , Edit This 18 Comments »
MA QUANTI SIETE?!
Giusto un anno fa Zia Lella faceva capolino nel mondo del web. Chi ci scriveva era una "donnetta" che col computer prima di allora aveva solo scritto lettere, creato racconti e elaborato tabelle.
In internet c’era andata poche volte, per necessità e sempre di volata perché costava troppo.
Poi magia magia, arriva un computer nuovo che, - a sua insaputa - si collegava ad un server sempre acceso di un supermercato vicino a casa.
Così ho iniziato a navigare, senza sapere ben bene cosa significasse navigare. Vi dirò non che lo trovassi nemmeno divertente…
Google è stata una scoperta, mi dava la possibilità di avere una e mail e poi un sacco di gadget per la mia pagina personale. Gira che ti rigira c’era anche la possibilità di creare un blog.
Cosa cavolo era un blog? Così sono andata a vedere la definizione e poi a vederne qualcuno, e qui si sono aperte mille idee e mille prospettive.
Non è stato facile costruirlo, non parlo una sola parola di inglese e tutte le descrizioni e le spiegazioni sono in inglese. Così con l’aiuto di Paolino il nipotino sono ruscita a farne uno, ma non mi piaceva era semplice, banale...ma sempre Paolino il nipotino è corso in mio aiuto e ho scoperto la magia del’HTML e delle strane striscette di parole ad esso collegate.
F A V O L O S O
Da qui, con un po di intuizione e un accanito "prova e riprova" senza contare le innumerevoli telefonate al suddetto nipotino, sono riuscita a farlo come volevo.
Naturalmente tutto muta e così ancora adesso quando trovo altre cosine divertenti le inserisco, per poi toglierle… la differenza è che rompo un po' meno a Paolino il nipotino che, ormai era arrivato al limite dell'educazione dovuta ad una zia.
Girellando per i blog poi ho trovato persone simpaticissime, con alcune sono in contatto fisso e con altre collaboro per un altro blog. Con tutte ho in comune l’età (e chi si aspettava che l'età media dei bogger fosse i 40?) e gli interessi.
Politica, storia, filosofia, magia, attualità, questo è quello che mi porta a scrivere qui e mi diverte. Ho degli alti e bassi, causati dalla vita reale che c’è fuori da qui, che però alla fine non è tanto male, insomma, c'è di peggio...
Non posso dire "basta la salute" perchè è proprio quella che manca, ma potrebbe andare peggio...
potrei essere chessò povera....no, quello lo sono già...
vabbeh potrei avere un lavoro che non amo...anche questo potrei già averlo...
insomma potrebbe piovere (si, si, lo so piove, piove)
comunque dai, sono qui. Ora posso dire di esserci. Non ho una infinità di lettori, ne sono cosciente, ma sono buoni lettori, attenti, sempre presenti, potrei forse azzardarmi di dire amici?! Beh, ancora no, l’amicizia è altra cosa, ma sicuramente piacevoli compagnie.
Vi ringrazio comunque tutti.
Ad un anno ancora di chiacchiere e pensieri.

STO LAVORANDO CON UN COMPUTER NON MIO

5:43:00 PM Posted In , , Edit This 1 Comment »
Sto scrivendo al mio blog con un computer non mia, con una chiavetta NON MIA e ho fatto un CASINO PER ENTRRE QUI PER SCRIVERE CHE NON AVETE IDEA...
d'altra partre ero un po' in astinenza da blog. Sono settimane che non entro qui e non vi incontro ma ho avuto dei piccoli problemi. Ora sono senza computer e mi devo arrangiare... Intanto vi saluto e vi faccio sapere che ci sono ancora, poi penserò qualcosa di più intelligente da scrivere...e intanto ci avviciniamo a 1000 presenze...sic. sapeste come vado fiera della mia piccola che cresce...
ciao e a presto
zia Lella

IL MONDO E' ROTONDO E GIRA IN TONDO (è tardi e vado di testa)

10:13:00 PM Posted In , , , Edit This 3 Comments »
Sono tornata. Scusate la lunga assenza dal mondo virtuale ma ho dovuto interagire col mondo reale, quello dove piove e ci si bagna i piedi, quello dove ci sono i mariti che rompono, i bambini che piangono, le file per una visita medica e le corse ai regali di Natale…No, dai è un bel posticino, ci sono anche i tramonti veri, e gli amici, quelli che si possono accarezzare, il calore di un abbraccio che riscalda e di un bacio sulle labbra dato dall’uomo che ami.
Ho conosciuto tante belle persone girellando tra i blog (o ipotesi di persone…o pagine dove scrivono persone… comunque sia) che vale la pena conoscere e ho letto blog di altre che invece fa paura sapere che ci sono e che hanno un criceto nel cervello che non va d’accordo con il loro unico neutrone…
Ma si sa il mondo è bello perché è vario, reale o virtuale che sia.
Devo farvi una confessione, pur piacendomi moltissimo tutti i blog che seguo soprattutto quelli di letteratura, le mie blogettare preferite sono le mie streghine, che mi hanno preso il cuore e l’anima –d’altre parte se sono streghine :-]
La lunga assenza dal mondo virtuale dove tutto è possibile e nulla è reale, mi ha fatto rielaborare questo simpatico test, scopiazzato da una e mail che mi è arrivata da un’amica (di quelle reali).
Se rispondete si a dieci domande o più, spegnete il computer e andate in montagna con molti ma tanti amici in carne ed ossa, perché significa che non sapete più se è meglio l'erba del vicino o i vicini di Erba...
siete da disintossicare.


1. Hai mai inserito per sbaglio la password nel microonde?

2. Sono anni che non giochi a solitario con carte vere?

3. Hai una lista di 15 numeri di telefono per contattare i tuoi 5 familiari?

4. Mandi mai e-mail alla persona che lavora al tavolo accanto al tuo?

5. Non ti tieni in contatto con alcuni amici e familiari solo perché non hanno un indirizzo e-mail?

6.Ti succede di rimanere in macchina e col cellulare chiami a casa per vedere se c'è
qualcuno ti aiuta a portare dentro la spesa?

7. Ti noti e visiti ogni sito web scritto in un angolo dello schermo di ogni spot che guardi in tv?

8. Uscire di casa senza cellulare, cosa che hai tranquillamente fatto per i primi 20, 30 (o 60) anni
della tua vita, ora ti crea il panico e ti fa tornare indietro per prenderlo?

10. Ti alzi al mattino e ti metti al computer ancora prima di prendere il caffè?

11. Cominci ad arrovellarti il cervello alla ricerca di modi alternativi per sorridere, :) ;o) :-> =)?

12. Mentre leggi questo test ridi e fai Sì con la testa, mentre le finestre di msn suonano, come la
tua musica, la televisione, il cellulare, il clacson delle auto in coda e l'allarme di una casa?

13. Sei così preso dallo schermo e troppo occupato dal test per accorgerti che manca il punto 9?

14. Sei tornato indietro per vedere se davvero manca il punto 9?

15. E ORA STAI RIDENDO DA SOLO?

Conclusione:
HAI RISPOSTO SI
da 1 a 5 risposte: sei ancora recuperabile oppure sei uno di quelli che non ci capisce niente e sei capitato qui per caso.
Da 6 a 9 risposte: inizi a perdere la vista, hai pochi amici e una vita sociale che si conclude alle ore 17.00 finito il lavoro
Da 10 a 15 risposte: sei un grosso pirla perché le domande sono solo 14.

COMUNQUE SIA RICORDATE:
Se son rose, pungeranno
Se son Bose, suoneranno
Se son pose, fotograferanno
Se son cosce, si apriranno
Se son flosce, si siliconeranno
(Mamo)