A SON VENETA E ME NE VANTO...

8:27:00 PM Edit This 3 Comments »
 Dai, ammettetelo, noi veneti siamo antipatici!!!
C'è stato un disastro di proporzioni mai viste qui, siamo stati alluvionati, una decina di morti, centinaia e centinaia di sfollati, persone che hanno perso tutto, impresa, casa, mobili, auto, eppure nei media c'è stato un riscontro piccolo e anche un tantino in ritado se vogliamo... poca la solidarietà, anzi l'altra sera per televisone c'è chi si è arrogato il diritto di dire che "adesso il nordest si accorge di aver bisogno dello stato" e il sottinteso era stì polentoni di merda pieni di soldi... Oggi poi leggo sul giornale che qualcuno afferma che l'alluvione è una montatura per spillar soldi all'Europa...
Lo ammetto, mi sono indignata. Strano perchè ho anche un buon senso dell'ironia e una decente dose di menefreghismo, forse sarà stata l'acqua che mi è entrata nelle scarpe e nel corpo (vi scrivo con 38.8 di febbre e con una voce da far paura).



Non starò qui a dire che l'antipaticissimo nordest ha un PIL netto pari a quello di Spagna, Portogallo e Grecia messe insieme, sarebbe arrogante da parte mia, anche perchè incentiverei l'idea di chi sostiene che noi viviamo solo per lavorare, solo per i sche (SCHEI, SE DISE SCHEI NO SGHEI!!!) SE CI INSULTATE ALMENO ABBIATE LA DECENZA DI FARLO CON COSCENZA E CONOSCENZA...

Non starò nemmeno qui a dirvi che noi non lavoriamo per i soldi, io prendo meno di 1300 euro al mese e lavoro dalle 8 alle 10 ore al giorno, ma il lavoro fa parte della nostra cultura, è proprio nel nostro dna; mia madre mi diceva che non si stà a casa perchè il lavoro è la cosa più importante, fa crescere, responsabilizza e ti rende autonoma. Per parafrasare Lorenzetti, "per il Veneto il lavoro non è nemmeno un dovere, è il senso stesso del vivere". Ma non potete capire, voi ci avete scoperto qualche anno fa, quando è esploso il grande NORDEST, prima non sapevate nemmeno che esistevamo, eravamo appena appena una zona geografica.
Se ci conocevate era per l'accento ridicolo che ci caratterizza e dallo stereotipo di servetta, contadino, stupidotto, acculturato e ubriacone. Terra più povera della terra del sud, con più emigranti di molte altre regioni povere. Mai ci siamo lamentati, eppure anche allora eravamo lavoratori indefessi, muli "testa bassa e bareta fracà..." e sempre avanti...
Poi il miracolo NORDEST un po' di invidia ci trasformò in polentoni, razzisti ignoranti e rozzi, tanti capannoni e neanche una libreria (BOCCA). Eppure il Veneto è il terzo polo di lettura in Italia e per di più in crescita, abbiamo fabbriche che accolgono persone di tutti i colori e di tutte le religioni, che lavorano in regola, non per 1 euro all'ora per raccogliere pomodori; con scuole multietniche, perchè l'emigrante qui stà così male che si sente libero di portarsi anche la famiglia.... 
Un quinto della popolazione veneta aderisce ad associazioni filantropiche, culturali e formative; 100,000 circa sono volontari o operatori del sociale al servizio di emarginati, anziani, handicappati, tossicodipendenti...la regione con il numero più alto di donatori di sangue e più di 4000 missionari o laici che operano nel terzo mondo.
Questa tragedia, questo diluvio che ci ha sommerso, ci ha annientato eppure stiamo risorgendo, non abbiamo aspettato Bortolaso per rimboccarci le maniche e abbiamo dato, tutti, con solidarietà, lasciando le fabbriche, le scuole, le case e abbiamo aiutato chi doveva essere aiutato, idraulici che si sono messi al servizio degli altri, gratis, come anche gli elettricisti, i muratori, gli studenti, i geometri, gli architetti... Mi sono sentita fiera della mia terra, della gente che sento mia e ho sentito tanto lontana quell'ITALIA che io ho sempre difeso e lodato.
Forse quest'anno voto Liga Veneta....

3 commenti:

Anonimo ha detto...

[color=#336600]Buonasera,
io volevo parlor di a proposito di un argomento che probabimente e' un po fuori tema, ma eppure io spero che un po di OT sara' gradita. Sono un gentleman di 30 anni, con una gigantesca passione per [/color] [url=http://www.travelblog.it/post/623/amsterdam-high-times-cannabis-cup-2005]semi femminili[/url] [color=#336600] e voglio condividere questa passione anche grazie a questo forum. adesso che mi sono presentata, non aspettate a mandarmi PM.

Grazie

Cureggia[/color]

Favola ha detto...

cara Lella, sono veneta anche io e condivido tutto quanto dici.
favola sensitiva

Anonimo ha detto...

cara Lella, ho letto questo intervento con molta partecipazione... condividevo tutto ma proprio tutto... la compassione per chi ha subito una sventura... la simpatia per chi sa rimboccarsi le maniche senza piangersi addosso... l'elogio della cultura del lavoro che pur essendo romano, mi sento di condividere per quasi comuni origini (figlio di friulani)...poi lo scivolone finale sulla liga veneta... ecco, avresti potuto evitarlo.
Perchè, e lo dico vergognandomene un po' (o forse un bel po?) è proprio il tipo doi affermazione che fa dire agli altri italiani "beh, se sono tanto ansiosi di starsene per conto loro e di separare i loro destini dai nostri, questa è l'occasione giusta, no?"
Ecco, l'ho pensato e l'ho detto, ma me ne vergogno, quindi tutta la mia solidarietà anche se è passato un po' di tempo :-)